Sulla rivista
Il nome di Ulisse Aldrovandi (1522-1605) richiama la passione e la curiosità universali per lo studio della natura. Fondatore di uno dei primi musei di storia naturale in Europa, con la sua opera di raccolta di informazioni, manoscritti, corrispondenza, libri e oggetti provenienti dall’Italia, dall’Europa e dal mondo intero ha inaugurato una delle stagioni più fiorenti per la storia naturale dalle sue origini nell’antichità. L’opera poliedrica di Aldrovandi, le sue tecniche di scrittura, catalogazione e descrizione, presentavano la natura come un teatro di meraviglie, alla ricerca di quegli elementi che potessero unire tutte le regioni del mondo conosciuto. A cavallo tra aristotelismo e nuove scienze della prima età moderna, tra erudizione, umanesimo e un rinnovato spirito di osservazione e di esplorazione, l’opera di Aldrovandi si situa al centro di ogni riflessione storica sui caratteri e la centralità della storia naturale dall’antichità fino al Novecento.
Aldrovandi trascende così il ruolo di pioniere delle scienze naturali e di personalità chiave delle istituzioni culturali e civiche bolognesi per diventare una figura ideale di studioso della natura in ogni suo aspetto. Aldrovandiana offre uno spazio di dialogo tra giovani ricercatori e studiosi esperti di storia del naturalismo inteso nel suo senso più ampio. In questo spirito, Aldrovandiana accoglie gli studi sulla storia naturale provenienti sia dagli ambiti più tradizionali sia da quelli legati alla storia delle collezioni e dei musei naturalistici, dell’ambiente, del genere, del sapere pratico, degli scambi globali e mediterranei, delle relazioni tra colonialismo e conoscenza della natura. Se la storia naturale di età moderna ha una dimensione globale, la rivista propone un focus specifico sul Mediterraneo e sul Vicino e Medio Oriente, nella loro varietà linguistica e culturale.
Periodicità
Aldrovandiana è una rivista semestrale, peer reviewed e open access, che pubblica contributi in italiano e in inglese, con particolare attenzione all’apparato iconografico. L'uscità è prevista a giugno e dicembre.
Editore
Bologna University Press
Via Saragozza, 10 40123 – Bologna (BO)
Riferimenti
ISSN: 2785-6127
ISSN Online: 2974-976X
Registrato al Tribunale di Bologna n. 8587 R.St., 27/05/2022