Codice etico

La Rivista Aldrovandiana – Historical Studies in Natural History è una rivista scientifica open access con peer review di tipo double-blind. Il Codice etico della Rivista è ispirato alle norme etiche di comportamento e agli standard indicati da COPE nel Code of Conduct and Best Practice Guidelines for Journal Editors alla seguente pagina web: https://publicationethics.org/files/Code_of_conduct_for_journal_editors.pdf
Pertanto, la Rivista assume tutte le precauzioni e misure possibili contro potenziali negligenze in modo da garantire buone pratiche dal punto di vista etico. Le norme etiche di pubblicazione sono esplicitate, condivise e seguite da tutti gli attori coinvolti: Direzione scientifica, Comitato Scientifico, Guest editors, Comitato Editoriale, Autori, Revisori, Editore.
Gli Editori garantiscono che lo sviluppo del prodotto editoriale sia in accordo con le linee guida previste da SDG Agenda e da i Goals of Sustainable Development definiti dalle Nazioni Unite.
La Rivista pubblicherà due fascicoli all’anno.

Doveri dei Direttori, del Comitato Scientifico, dei Guest Editors e del Comitato Editoriale

Regolamento per la pubblicazione

Tutti gli Autori sono consapevoli del fatto che i loro lavori sono pubblicati in open access sulla piattaforma online aldrovandiana.it, con licenza Creative Commons Attribution Non Commercial Share Alike (CC BY-NC-SA).
Gli autori devono acquisire i diritti di riproduzione e distribuzione delle immagini dai soggetti che li detengono, compilando il Modulo disponibile sulla piattaforma online aldrovandiana.it. Lo stesso Modulo permette alla casa editrice di acquisire dagli autori il diritto di riprodurre tutti i testi nella versione a stampa della Rivista, come disponibile sul sito della casa editrice (https://buponline.com/riviste/).
La Rivista accetta solo lavori originali, redatti nel rispetto del diritto d’autore e non sottoposti contemporaneamente a valutazione presso altre riviste.
La Rivista pubblica contenuti in italiano e in inglese.
La Rivista si avvale della peer review come principale metodo di selezione degli articoli, cui si può derogare soltanto in casi eccezionali e dandone conto in sede di pubblicazione.
La Rivista favorisce l’indipendenza della ricerca, condanna il plagio e la violazione del copyright, richiede e promuove la pubblicazione di contributi originali basati su dati rigorosi, si impegna a rendere note correzioni di errori negli articoli pubblicati.
I Direttori della rivista e i Guest Editors, dopo essersi consultati con il Comitato Scientifico, sono responsabili della decisione finale di pubblicare o meno un manoscritto. I Direttori consulteranno il giudizio dei revisori per prendere la loro decisione.

Correttezza

La Redazione, i Guest Editors e il Comitato Scientifico valutano i manoscritti in base all’originalità, alla congruenza con il campo di ricerca, al rigore scientifico, in relazione alla letteratura, alla metodologia, ai risultati e alle conclusioni; senza distinzione di genere, orientamento sessuale, credo religioso, origine etnica, cittadinanza, nonché di orientamento scientifico, accademico o politico degli autori.
Gli articoli accettati dalla Direzione Scientifica sono valutati da Revisori anonimi attraverso una double-blind peer review.
La pubblicazione degli articoli è soggetta ad ogni modifica richiesta agli Autori, ai cambiamenti richiesti dai Revisori e all’opinione finale della Direzione Scientifica.
Il processo di pubblicazione garantisce che gli articoli siano pubblicati in open access sulla piattaforma online aldrovandiana.it e che i fascicoli siano disponibili al pubblico sia in versione digitale che cartacea sul sito dell’editore BUP.

Riservatezza

La Direzione Scientifica, i Guest Editors e tutti i membri della Redazione o del Comitato scientifico devono astenersi dal rivelare qualsiasi informazione sugli articoli in revisione prima dell’eventuale pubblicazione o di un esplicito rifiuto.

Conflitto di interessi e obbligo di dichiarazione

I materiali non pubblicati e il contenuto dei manoscritti non può essere utilizzato per scopi di ricerca né dalla Direzione scientifica, né dai Guest Editors, né dai componenti della Redazione senza un’esplicita autorizzazione scritta da parte dell’Autore, prima dell’eventuale pubblicazione.

Doveri degli Autori

La Rivista accetta contributi e manoscritti originali che non siano stati già pubblicati e che non siano stati già sottoposti a valutazione presso altre riviste.
Gli autori garantiscono di rispettare i seguenti principi etici: originalità e divieto di plagio; assenza di conflitto di interessi; indicazione di eventuali enti finanziatori della ricerca; non aver presentato il medesimo contributo ad altre riviste nel corso della fase di valutazione; non aver presentato alla Rivista materiali già editi altrove, salvo autorizzazione da parte della Direzione o del Comitato Editoriale; tempestiva segnalazione di errori nei contributi sottoposti; corretta indicazione delle fonti; veridicità dei dati presentati.
È responsabilità della Redazione controllare la frequenza di pubblicazione dei contenuti che hanno lo stesso autore o co-autore: pertanto, è consuetudine tenere in sospeso contributi validi da parte di autori recentemente pubblicati, per pubblicarli nel fascicolo o nell’anno successivo. Questa regola non è valida nel caso di Autori invitati a contribuire su temi relativi alla loro specializzazione e alla loro nota attività scientifica e clara fama.

Rispetto delle Linee Guida

Gli autori devono rispettare le linee guida della Redazione quando presentano un manoscritto alla Rivista.

Fonti

Gli Autori devono fornire l’esatta identificazione delle fonti e dei contributi citati nell’articolo, dando i riferimenti bibliografici dei lavori che hanno particolarmente influenzato il contenuto del manoscritto proposto alla Rivista. Si deve sempre garantire un adeguato ed esplicito riconoscimento all’altrui lavoro scientifico.

Originalità e plagio

Gli Autori devono garantire l’originalità dei contributi scientifici, assicurando che il manoscritto non sia stato pubblicato in altra sede o da altri. I manoscritti proposti non devono essere stati pubblicati come materiale protetto da copyright in altre riviste o volumi. I manoscritti sottoposti alla revisione della rivista non devono essere stati presentati ad altre riviste per la pubblicazione.

Attribuzione autoriale del lavoro

L’attribuzione autoriale del lavoro deve essere limitata a coloro che hanno contribuito in maniera significativa alla sua ideazione, scrittura e interpretazione dei contenuti di ricerca. L'Autore principale (che interagisce con la Redazione) deve garantire che tutti gli altri co-autori siano propriamente inclusi, che abbiano rivisto e approvato la versione finale del lavoro e che i acconsentano alla pubblicazione . Ogni altro riferimento a contributi aggiuntivi alla ricerca presentata nell’articolo possono essere menzionati dagli Autori in una nota finale all’articolo, insieme ad eventuali ringraziamenti. I nomi degli Autori sono elencati nell’articolo nell’ordine in cui vengono citati nel manoscritto.

Conflitto d’interessi e trasparenza

Gli Autori devono garantire che nessun conflitto di interesse abbia influenzato i risultati della ricerca o l’interpretazione proposta. Gli Autori devono esplicitamente dichiarare i finanziamenti ricevuti a sostegno della ricerca.

Errori negli articoli pubblicati

Se l’Autore identifica un errore significativo o un’inesattezza rilevante, deve prontamente notificarlo alla Direzione Scientifica e alla Redazione, fornendo le informazioni necessarie a chiarire o correggere il testo.

In caso di controversia

Chi dovesse riscontrare violazioni di quanto sopra esposto potrà sollevare la questione alla Redazione della Rivista. La Redazione, avvalendosi del contributo del Comitato scientifico, risponderà alla sollecitazione nel tempo di 30 giorni. Ove necessario, la Redazione e il Comitato scientifico potranno avvalersi del parere di soggetti esterni particolarmente qualificati. Le decisioni della Redazione e del Comitato scientifico saranno sempre motivate. In particolare, l’eventuale ritiro di una pubblicazione sarà accompagnata da una completa e pubblica motivazione dell’azione intrapresa.

Doveri dei Revisori

Contributo alle decisioni editoriali

L’accettazione di un manoscritto per la pubblicazione è soggetta a double-blind peer review. Revisori indipendenti e anonimi sono scelti sulla base delle loro competenze specifiche e del loro campo di ricerca. Attraverso una double-blind peer review i Revisori assistono la Direzione, il Comitato Scientifico e i Guest Editors nelle decisioni editoriali. Attraverso la mediazione dalla Redazione, i Revisori sono chiamati a suggerire all’autore correzioni che aiutino a migliorare il contributo. I manoscritti ricevuti saranno soggetti ad una prima consultazione tra i redattori, i Guest Editors e il Comitato Scientifico; successivamente, i contributi saranno soggetti alla valutazione di due revisori anonimi (double-blind peer review), rispetto a specifici criteri quali l’originalità, la congruenza con il campo di ricerca, il rigore scientifico, il riferimento alla letteratura secondaria, la metodologia, i risultati e le conclusioni. Una volta che le valutazioni dei Revisori sono state completate, la redazione e i Guest Editors prenderanno in considerazione i giudizi e ne comunicheranno il risultato agli Autori. Il lavoro del Revisore è volontario e gratuito. I Revisori devono:

I risultati della revisione sono comunicati alla Rivista compilando l’apposito modulo, con la possibilità di aggiungere commenti. La valutazione può produrre i seguenti risultati: accettato, accettato con revisioni minori, accettato con revisioni moderate, accettato con revisioni maggiori, respinto con raccomandazione, respinto. A seguito del processo di revisione e della valutazione della Redazione e del Comitato Scientifico, alcuni manoscritti possono essere respinti o pubblicati in seguito.

Rispetto dei tempi

I Revisori devono prontamente comunicare agli Editori se non si considerano adeguati al compito o se non sono in grado di completare la revisione nei tempi richiesti.

Riservatezza

Le proposte devono essere considerate riservate; pertanto, i manoscritti non devono essere discussi o valutati con altri soggetti senza l’esplicito consenso degli Editori Scientifici.

Rigore della peer review

La valutazione (peer review) dei contenuti deve essere condotta in maniera rigorosa. I Revisori devono notificare agli Editori ogni analogia e/o somiglianza tra il manoscritto offerto alla Rivista e altri lavori. I Revisori, dunque, si impegnano a indicare accuratamente ogni dettaglio bibliografico riguardante i lavori su cui l’articolo si basa che siano stati eventualmente omessi dall’autore.

Conflitto di interessi e trasparenza

Il processo di double-blind peer review è basato sulla garanzia dell’anonimato dei Revisori per gli Autori. Ai Revisori è richiesto di dichiarare ogni potenziale conflitto di interessi prima di accettare la revisione di un contributo. Tutte le informazioni e indicazioni ottenute durante il processo di revisione devono essere considerate riservate e non possono essere usate per altri scopi. Per ulteriori informazioni, si prega di scrivere a redazione@aldrovandiana.it.