Pubblicato 22-12-2023
Parole chiave
- Pliny the Elder,
- Matter,
- Arts,
- Chemistry,
- Nature
Come citare
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Abstract
Come avviene per la chimica contemporanea, anche gli ultimi cinque libri della Naturalis historia di Plinio il Vecchio illustrano le proprietà e il comportamento della materia, i cui elementi costitutivi non sono però atomi, molecole e ioni, bensì – secondo una vulgata ormai divenuta egemone nel mondo antico – acqua, aria, fuoco, terra. La ‘chimica’, in particolare, è, nella Naturalis historia, una ‘scienza della Terra’, dei suoi frutti e – fuor di metafora – dei suoi stessi ‘visceri’, in un modello organicistico che vede nella Natura una divinità immanente e provvidenziale, che ora si concede spontaneamente alle applicazioni e agli usi degli umani, ora invece viene da essi violata. In quest’ottica, secondo la quale la Natura è concepita come una sorta di ‘madre-materia cosmica’, ogni pratica umana deve tenere conto della limitatezza delle risorse e delle conseguenze ‘morali’ dello sfruttamento delle stesse.