V. 3 N. 1 (2024)
Articoli

Flowers of Aloe vera from Medieval manuscripts to Renaissance printed books

Urs Eggli
Sukkulenten-Sammlung Zürich / Grün Stadt Zürich
Andrew Griebeler
Art, Art History and Visual Studies, Duke University
Anastasia Stefanaki
Utrecht University Botanic Gardens
Marie Cronier
Institut de Recherche et d’Histoire des textes (CNRS)
Louise Isager Ahl
Natural History Museum of Denmark, Faculty of Science, University of Copenhagen

Pubblicato 12-07-2024

Parole chiave

  • Aloe; Illustration; Medieval manuscripts

Come citare

Eggli, U., Griebeler, A., Stefanaki, A., Cronier, M., & Isager Ahl, L. I. (2024). Flowers of Aloe vera from Medieval manuscripts to Renaissance printed books. Aldrovandiana. Historical Studies in Natural History, 3(1), 151–185. https://doi.org/10.30682/aldro2401m

Abstract

L’Aloe vera è un prodotto erboristico popolare e i suoi estratti fanno parte di un’industria multimilionaria. Le aloe sono state usate come rimedio in tutto il mondo per secoli. Per esaminare come la conoscenza dell’aloe si sia evoluta dal periodo greco-romano fino al Rinascimento, abbiamo cercato le più antiche illustrazioni esistenti e gli esemplari di Aloe in fiore conservati in erbari. Questa ricerca di illustrazioni di Aloe vera nei manoscritti medievali e nei libri stampati fino al 1590 mostra che la maggior parte di queste fonti rappresenta e descrive solo materiale vegetativo. La prima illustrazione che abbiamo identificato di un'Aloe vera chiaramente in fiore proviene da un manoscritto arabo datato al XII secolo. La prima illustrazione stampata di una pianta in fiore è apparsa nel 1562 ed è basata su dipinti eseguiti non oltre il 1560 circa. Le prime testimonianze di Aloe vera in fiore sono fornite da esemplari di erbario italiani del periodo 1539–1554, ma l’Aloe era già coltivata con successo in Italia (Venezia) intorno al 1445–1448 e in Germania (Norimberga) nel 1542.