V. 4 N. 2 (2025)
Articoli

Nuove ricerche su Ferrante Imperato “aromatario di medicina” nella Napoli del secondo Cinquecento

Francesco Villani
Università degli Studi del Molise

Pubblicato 19-12-2025

Parole chiave

  • Kingdom of Naples, Early Modern Age, Apothecaries, Social History of Pharmacy, Social History of Early Modern Age, Material Culture, Microhistory

Come citare

Villani, F. (2025). Nuove ricerche su Ferrante Imperato “aromatario di medicina” nella Napoli del secondo Cinquecento. Aldrovandiana. Historical Studies in Natural History, 4(2), 7–28. https://doi.org/10.30682/aldro2502a

Abstract

Nel dicembre del 1571, Ferrante Imperato ricorre in tribunale perché creditore nei confronti di un’agiata famiglia napoletana per l’acquisto di “cose aromatice” dalla propria spezieria nei pressi del monastero di Santa Chiara in Napoli. La vicenda processuale è intesa quale punto d’avvio per rischiarare il profilo umano e professionale della poliedrica figura del naturalista celebrato dai posteri come il Linneo napoletano. Protagonista del contributo è dunque, tramite il ricorso a una variegata documentazione custodita presso gli archivi napoletani, il Ferrante Imperato “aromatario di medicina”, terapeuta e uomo d’affari radicato nel vivace e dinamico scenario sociale napoletano cinquecentesco. Le vicissitudini di Imperato, colto nella sua concreta attività di speziale, si rivelano, per quanto frammentarie, un’angolazione privilegiata attraverso cui gettare lo sguardo su dinamiche e articolazioni interne dell’Arte Aromataria partenopea; al contempo, esse fungono da prezioso spunto per meglio delineare status sociale e strategie socio-professionali degli speziali, a cavallo tra metà del Cinquecento e i primi decenni del XVII secolo.