V. 2 N. 1 (2023)
Articoli

Dall’«Antidotarium Bononiense» di Ulisse Aldrovandi alla farmacopea nazionale postunitaria: la lunga storia di un difficile rapporto tra scienza e politica

Mauro Mandrioli
Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Modena e Reggio Emilia

Pubblicato 04-07-2023

Come citare

Mandrioli, M. (2023). Dall’«Antidotarium Bononiense» di Ulisse Aldrovandi alla farmacopea nazionale postunitaria: la lunga storia di un difficile rapporto tra scienza e politica. Aldrovandiana. Historical Studies in Natural History, 2(1), 61–76. https://doi.org/10.30682/aldro2301c

Abstract

Nel corso del Cinquecento la necessità di mettere in ordine un sapere farmaceutico in rapida evoluzione portò alla pubblicazione di numerose farmacopee approvate dalle autorità. Tra gli antidotari più apprezzati e longevi vi è l’Antidotarium Bononiense, fortemente voluto dal bolognese Ulisse Aldrovandi, testo che rimase in uso in alcuni Stati italiani preunitari sino all’inizio dell’Ottocento e che ispirò molte delle farmacopee successive. Il presente saggio analizza i contenuti di alcune delle più apprezzate farmacopee italiane e ne suggerisce la rilettura, in quanto esse hanno in realtà un grande valore sia storico che prospettico per ricostruire l’evoluzione delle scienze farmaceutiche e per analizzare il complesso (e ancora irrisolto) rapporto che intercorre tra politica e scienza quando devono essere definite le politiche sanitarie di uno Stato.